Il capitale sociale è di Euro 1.098.898.884,00 rappresentato da n. 212.964.900 azioni ordinarie del valore nominale di 5,16 Euro ciascuna, aventi tutte parità di diritti.
Ai sensi dell'art. 83-sexies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. 13 dello Statuto Sociale, sono legittimati a intervenire in Assemblea e a esercitare il diritto di voto - anche a mezzo di delega - coloro in favore dei quali sia pervenuta alla Società la comunicazione effettuata da un intermediario autorizzato attestante la legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto sulla base delle evidenze contabili relative al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea (ovverosia il 14 aprile 2015).
Le registrazioni in accredito o in addebito compiute sui conti successivamente al suddetto termine non rilevano ai fini della legittimazione all'esercizio del diritto di voto nell'Assemblea.
DIRITTO DI PORRE DOMANDE PRIMA DELL'ASSEMBLEA
Ai sensi dell’art. 127-ter del TUF, coloro ai quali spetta il diritto di voto possono porre domande sulle materie poste all’ordine del giorno anche prima dell’Assemblea.
Alle domande deve essere allegata idonea certificazione attestante la titolarità della quota di partecipazione azionaria, rilasciata dagli intermediari che tengono i conti sui quali sono registrate le azioni dei soci richiedenti, o in alternativa la comunicazione dell’intermediario necessaria per l’intervento in Assemblea. Alle domande pervenute prima dell’Assemblea sarà data risposta al più tardi durante la stessa, con facoltà della Società di fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto.
Le domande possono essere trasmesse alla Società entro il 20 Aprile 2015:
- a mezzo raccomandata, al seguente indirizzo:
ACEA S.p.A.
Affari Legali e Societari
P.le Ostiense, 2 - 00154 Roma
anticipata via fax al n.+ 39 06 57994229
ovvero
- tramite posta elettronica al seguente indirizzo: AdempimentiSocietariCorporate@aceaspa.it
Ai sensi dell’art. 127-ter del TUF, coloro ai quali spetta il diritto di voto possono porre domande sulle materie poste all’ordine del giorno anche prima dell’Assemblea.
Alle domande deve essere allegata idonea certificazione attestante la titolarità della quota di partecipazione azionaria, rilasciata dagli intermediari che tengono i conti sui quali sono registrate le azioni dei soci richiedenti, o in alternativa la comunicazione dell’intermediario necessaria per l’intervento in Assemblea. Alle domande pervenute prima dell’Assemblea sarà data risposta al più tardi durante la stessa, con facoltà della Società di fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto.
Le domande possono essere trasmesse alla Società entro il 20 Aprile 2015:
a mezzo raccomandata, al seguente indirizzo:
ACEA S.p.A.
Affari Legali e Societari
P.le Ostiense, 2
00154 Roma
anticipata via fax al n.+ 39 06 57994229
ovvero
tramite posta elettronica al seguente indirizzo: AdempimentiSocietariCorporate@aceaspa.it
Ai sensi dell’art. 126-bis del TUF, i Soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale, possono chiedere per iscritto, entro dieci giorni dalla pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’Assemblea, l’integrazione dell’elenco delle materie da trattare, indicando in apposita domanda scritta gli ulteriori argomenti da essi proposti ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all’ordine del giorno; le domande devono essere presentate unitamente a copia della certificazione rilasciata dagli intermediari che tengono i conti sui quali sono registrate le azioni dei soci richiedenti. Entro il termine di cui sopra deve essere presentata da parte degli eventuali soci proponenti, con le stesse modalità, una relazione sulle materie di cui viene proposta la trattazione ovvero sulle motivazioni relative alle ulteriori proposte di deliberazione presentate su materie già all’ordine del giorno. In ogni caso, ciascun avente diritto di voto può presentare individualmente proposte di deliberazione in assemblea. L’integrazione dell’ordine del giorno non è ammessa per gli argomenti sui quali l’Assemblea delibera, a norma di legge, su proposta degli Amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta, diversa da quelle di cui all’art. 125-ter, comma 1 del TUF.
Delle eventuali integrazioni all’elenco delle materie che l’Assemblea dovrà trattare a seguito delle predette richieste o della presentazione di ulteriori proposte di deliberazione su materie già all’ordine del giorno è data notizia, nelle stesse forme prescritte per la pubblicazione dell’avviso di convocazione, almeno quindici giorni prima di quello fissato per l’Assemblea.
Le domande devono essere trasmesse alla Società:
- a mezzo raccomandata, al seguente indirizzo:
ACEA S.p.A.
Affari Legali e Societari
P.le Ostiense, 2 - 00154 Roma
anticipata via fax al n.+ 39 06 57994229
Ogni legittimato a intervenire in Assemblea può farsi rappresentare, ai sensi di legge, mediante delega scritta conferita sottoscrivendo il modulo rilasciato a richiesta dell’avente diritto dagli intermediari abilitati oppure il modulo di delega, disponibile sul sito Internet della Società www.acea.it (sezione Assemblea degli Azionisti).
La delega, compilata in ogni suo campo, redatta con carattere leggibile e debitamente sottoscritta, può essere fatta pervenire alla Società:
- a mezzo raccomandata, al seguente indirizzo:
Acea S.p.a.
Affari Legali e Societari – Rif. “Delega di voto”
P.le Ostiense, 2 - 00154 Roma
ovvero
- via fax, al n. +39 06 57994229
ovvero
- tramite posta elettronica certificata all'indirizzo: adempimentisocietari.corporate@pec.aceaspa.it
ovvero
- in via elettronica cliccando qui
Si prega di indicare nel messaggio di accompagnamento alla delega un recapito telefonico, fax o posta elettronica del mittente.
L’adozione del Regolamento è espressamente raccomandata dal Codice di Autodisciplina delle società quotate ed è finalizzata ad una maggiore snellezza operativa nella gestione dell’Assemblea degli Azionisti.
Il Regolamento approvato è frutto di approfondito studio effettuato sui testi predisposti dalle diverse Commissioni di studio istituite presso diverse associazioni di categoria.